Giovanni Bellora

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Giovanni Bellora (Massenzatica 1813 - Milano 1867) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. È nato a Massenzatica, nei pressi di Ravenna, l'anno 1813 ed è morto a Milano nell'anno 1867. Scultore di buona capacità tecnica, ancora legato ai canoni accademici, come si rileva in particolare dalle sue opere che sono presso la Galleria milanese d'arte moderna: il bassorilievo in gesso "Gesù deposto nel sepolcro da Nicodeme da "Giuseppe d'Arimatea (premio straordinario del 1847 nel concorso governativo di scultura dell'Accademia di Brera) e il busto in marmo di Giacinto Amati, scolpito nel 1857, come da data apposta dall'autore sull'opera stessa. Il Bellora eseguì anche il "monumento alla Cavalleria piemontese" in Montebello della Battaglia, inaugurato nel 1866, che rievoca le gesta epiche di quell'Arma gloriosa nella famosa battaglia ivi avvenuta. Lavorò per il Duomo di Milano, eseguendo le statue di Santa Matilde principessa, di Sant'Apollonio, di San Donnino e di Sant'Elisabetta.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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